Scrittore italiano. Traduttore dal russo, dal tedesco, dallo spagnolo, dal francese
e dall'inglese, in campo letterario esordì nel 1951 con il racconto
I compagni
sconosciuti, pubblicato nella collana "I Gettoni" di Einaudi, all'epoca diretta
da Elio Vittorini. Nel 1964 diede alle stampe il suo primo romanzo
Notizie dagli
scavi, appartenente al filone neoavanguardistico. Dopo aver collaborato con l'Ansa,
lavorò tra Torino e Parigi. Nella capitale francese, nel 1952, incontrò per la prima
volta Carlo Fruttero, con cui dal 1958 intraprese un lungo e fortunato sodalizio
letterario. I due lavorarono insieme nel campo editoriale, dirigendo collane e riviste
di fumetti ("Il Mago", "Urania") e curando antologie di narrativa, e scrissero romanzi
caratterizzati da un'immediata presa sul lettore e consacrati dalle classifiche dei
best-seller. Dopo la raccolta di poesie
L'idraulico non verrà (1971), a quattro
mani composero:
La donna della domenica (1972), poliziesco nostrano dal quale
nel 1975 venne tratto l'omonimo film di Luigi Comencini;
A che punto è la notte
(1979);
Il palio delle contrade morte (1983);
L'amante senza fissa dimora
(1986);
Il colore del destino (1987);
La manutenzione del sorriso (1988);
La verità sul caso D (1989);
Enigma in luogo di mare (1991);
Il
significato dell'esistenza (1994);
La morte di Cicerone (1995);
Il nuovo
libro dei nomi di battesimo (1996). In coppia scrissero anche numerosi articoli
satirici, apparsi sul quotidiano "La Stampa", oltre che due commedie,
La cosa in
sé (1982) e
La prevalenza del cretino (1985). Uomo schivo e pacato, che
preferì lasciare a Fruttero il ruolo di portavoce, colpito da una malattia incurabile
L. si tolse la vita (Roma 1920 - Torino 2002).